NORBA-CONVERSANO
Archeologia e storia della città e del territorio
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Presentazione
  
 ©Società di Soria Patria 
per la Puglia
Szione di Conversano-Noicàttaro

È dall'Ottocento che alla nostra Città, sull'onda della riscoperta delle origini storiche e archeologiche dei centri abitati di Puglia. fu associata l'immagine di un'altra città, più antica e fino allora del tutto sconosciuta: Norba.
L'Ottocento, appunto. costituisce per Conversano un periodo fondamentale di riferimento per il recupero di quella memoria storica che, grazie a due grandi protagonisti della cultura dell'epoca, l'architetto Sante Simone e il sacerdote Domenico Morea, avrebbe dato solide basi alla storia cittadina. Grazie alla pubblicazione della monografia Norba e Ad Veneris del primo e del Chartulariunt edito dal Morea, Conversano fu universalmente nota: il Simone riuscì ad associare all'immagine del centro antico quella veduta arcaica delle "mura ciclopiche della pelasgica Norba", che ridiede nuova vita allo straordinario monumento sopravvissuto a due millenni di storia; le preziose pergamene medievali del Monstrum Apuliae, il celebre monastero di S. Benedetto di Conversano, con l'edizione del Morea inaugurarono una nuova stagione di riscoperta delle tradizioni e della cultura storica in terra di Puglia.
La passione erudita di quegli studiosi ottocenteschi e, in seguito, le moderne indagini del secolo scorso tracciarono un primo profilo della scomparsa N'orba e portarono la città antica all'attenzione degli specialisti e, più in generale, della collettività locale.
Le tracce concrete dell'abitato antico, il fascino che proviene dai manufatti preziosi del passato, le ipotesi accreditate da una quantità sempre più consistente di oggetti recuperati negli scavi archeologici, tutto questo ha finalmente ravvivato i segni delle antiche civiltà che si sono succedute nel territorio. E Conversano ne ha preso un consapevole rapporto, rivendicando alla sua identità storica quelle lontane origini e riservando proprio nel complesso ex conventuale di S. Benedetto il giusto spazio per stabilire la sede di un suo Museo archeologico.
Questo impegno, già assunto dalla Amministrazione civica fin dagli anni '80 del Novecento, concretizzato sul piano scientifico e didattico dal prof. Vito L'Abbate che ne diresse le attività per un ventennio (ed oggi ritorna da appassionato studioso ad occuparsene in questo volume), l'attuale Amministrazione comunale ha inteso rinnovare e consolidare: in questi anni la struttura è stata riprogrammata e proprio in sede museale sono state accolte le tracce archeologiche emerse dai recenti scavi.
Nello stesso tempo, grazie alle continue cure dedicate dalla dottoressa Angela Ciancio alla ricerca istituzionale della Soprintendenza ai Beni Archeologici sul nostro territorio comunale e con i contributi di studio di un nutrito gruppo di specialisti, è nato ed è arrivato alle stampe questo pregevole volume.
Il merito principale di questa pubblicazione è nella capacità degli autori di raccogliere e analizzare con grande competenza tutti gli elementi - i manufatti più preziosi e le piccole tracce materiali - provenienti dal nostro passato più lontano, e nell'aver saputo tracciare con straordinaria lucidità il quadro complessivo della storia della città e del suo territorio in età antica. Si tratta, dunque, di un contributo essenziale portato alla riscoperta delle fonti storiche su cui poggia all'origine l'identità cittadina: di lì prese avvio, su quella base potette costituirsi la nostra memoria collettiva.
È questo, davvero, il primo capitolo della storia di Conversano. Non fa differenza il fatto che prima era N'orba, perché anch'essa era qui, sulla nostra "ridente collina volta all'Adriatico".
Non importa che quella città sia scomparsa nei secoli di passaggio dall'Antico al Medioevo, come sono scomparsi tanti gruppi umani che si sono succeduti nel tempo.
All'una e agli altri dobbiamo sicuramente parte della nostra storia, che è fatta dall'insieme di tante cose: di luoghi, di materiali, di genti, di linguaggi, di esperienze ... e di memoria che tutto raccoglie.
Con questo libro, che risale all'esordio nella storia di questo lembo di Puglia, la nostra memoria si dilata e si arricchisce. Anche con l'aiuto di questo strumento (la memoria storica, al di là di ogni luogo comune, senza dubbio influenza il nostro presente) dovremo cercare, oggi e in futuro, di capire e conoscere i segni su cui poggia la società odierna e di costruire il disegno della città futura. Una città orientata, questo è il nostro augurio, verso la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione di quel patrimonio ereditato dal passato, collocato in sede museale o negli spazi urbani, che aiuta a superare fratture e a cucire relazioni, in modo che possa essere rivissuto attraverso la fruizione collettiva

 

Pasquale Sibilia
Assessore alle politiche culturali
Giuseppe Lovascio
Sindaco di Conversano
Scheda bibliografica
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Autore Angela Ciancio e Vito L'Abbate
Titolo NORBA-CONVERSANO
Archeologia e storia della città e del territorio
Editore Mario Adda - Bari
Prezzo s.p.i.
data pub. Ottobre 2012
In vendita presso:
Coop. Armida Conversano 
Telefono: +39 080 4959510
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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