Per un Istituto di Scienze Religiose, che vuole essere strumento per la formazione al sapere teologico di operatori qualificati della vita pastorale e organismo di servizio alla diocesi per una pastorale della cultura adeguata ai tempi, non poteva passare inosservato il IX centenario della nascita di un medioevale dal fascino intramontabile: san Bernardo di Chiaravalle. Un uomo di Dio, attento alla storia, protagonista del suo tempo, portatore di una profonda esperienza di Cristo e della Chiesa. Estatico nella contemplazione e formidabile nell'azione, egli ha molto da dire al nostro mondo efficientistico e consumistico. Perciò ringrazio vivamente tutti coloro che, aderendo all'iniziativa dell'Istituto di Scienze Religiose, hanno voluto contribuire a far conoscere al nostro popolo questo misto di genio e di santità che, a distanza di nove secoli, ha ancora qualcosa da dire all'umanità.
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