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L’associazione ideatrice Arterà di Chiara Liuzzi, in collaborazione con l’associazione Aspasia Communication di Donatello D’Attoma, il centro Studi “G.Piantoni”, l’associazione Supernove, la libreria Bloombook, con il patrocinio del Comune di Conversano e il supporto del Ministero della Cultura, promuoveranno il Peace Jazz Fest per la prima volta nella città di Conversano.
Oltre ai promotori del territorio sopra citati, il festival entrerà a far parte di network nazionali quali I-Jazz – Associazione dei festival jazz e Italia Jazz Club – Associazione dei jazz club italiani.
Un Festival in cui la didattica, i concerti, le presentazione di libri e le tavole rotonde come occasione di dibattito e confronto, promuoveranno e valorizzeranno il linguaggio del jazz e delle pratiche dell'improvvisazione.
Un Festival che, coinvolgendo un pubblico ampio ed eterogeneo, avrà senza dubbio anche un impatto socio-economico sul territorio, in termini di promozione turistica e di connessione con il patrimonio culturale, accogliendo non solo appassionati di jazz, ma anche turisti e amanti dell’arte a 360 gradi.
Il punto di partenza sarà certamente la musica, che oggi è un elemento centrale di quello che viene definito “marketing territoriale”; ma il Peace Jazz Festival vuole impegnarsi ad offrire un’esperienza unica e immersiva, grazie alla bellezza architettonica, al clima favorevole e alla ricchezza culturale e culinaria di un territorio spesso ancora sottovalutato.
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