L’amore per la politica
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Recensione
  
 

     Waldemaro Morgese ha raccolto in volume (vedi: “L’amore per la politica”, collana ‘Riflessioni n.3’, con un Prologo di C. Mangini e un Epilogo di E. Trigiani, Edizioni dal Sud, Bari 2012, pp.121, €8) gli editoriali che ha pubblicato, tra il maggio 2011 e quello seguente del 2012, su «La Gazzetta dell’Economia» per lasciare una non modesta traccia della passione civica che deve (sostiene l’autore) sostanziare la politica. Amore per la politica che deve quindi rispondere ad un categorico imperativo: offrire soluzioni (convincenti e non transeunti) alle pressanti questioni che un mondo oramai globalizzato pone non solo ai pugliesi. Nutrono questa nobile tensione (mai esibita!) le  esperienze accumulate da uomo di profonda cultura (qual è notoriamente Waldemaro Morgese) che non è poi affatto insensibile al richiamo diretto dell’impegno politico. Un propensione quest’ultima che ha sino ad ora permesso a Waldemaro Morgese di far suo un imprescindibile obbligo cui deve sottostare chi vuol far politica: essere al servizio del bene comune.
     Il frutto di questo imperativo che Waldemaro Morgese affida al far concretamente politica, ha quindi spinto lo stesso Morgese a rendere note le sue più radicate convinzioni sui più delicati temi che l’attualità pone proprio a chi vive la politica come una sana passione per segnalare quelle soluzioni  che si devono dare per l’appunto a queste pressanti problematiche. È infatti questo genere di temi che Waldemaro Morgese pone al centro del suo “L’amore per la politica” per rimarcare (con l’acribia che sostanzia la sua scrupolosa attenzione di studioso) la necessità, oramai divenuta indilazionabile, della loro corretta soluzione. Sicché temi e problemi di pubblica amministrazione, sanità, welfare, cultura ‘strictu sensu’, ‘knowlegdge’, riforme istituzionali, economia, finanza, beni comuni, nuove tecnologie, Sud, costi della politica, uso del territorio, partiti politici riformismo, europeismo, federalismo e regionalismo si succedono, l’un l’altro, in una sequenza che non è affatto causale quanto determinata da un sentire politico-culturale che spinge Waldemaro Morgese a non tenere per sé la loro corretta interpretazione ma ad individuare i meccanismi che possono avviarli a soluzione. Proposte queste ultime consustanziate di pragmatica, razionale concretezza che il nostro Waldemaro Morgese ha acquisito nel corso degli anni e quindi grazie ai suoi studi specialistici che ha avuto la cura di coltivare non certo solo per sé. 
     Ma se “L’amore per la politica” tratta di argomenti che solo apparentemente paiono tra loro disparati questi stessi, proprio per come sono appassionatamente esposti, evidenziano non solo un loro sotterraneo filo conduttore quanto poi anche una vera e propria filosofia politica che offre efficaci antidodi all’antipolitica che per l’appunto l’amore per la politica delle cose (calata nella soluzione delle cose che assillano la società) può, e deve, saper risolvere con soluzioni politiche e non quindi illudersi che possa, al suo posto, al contrario dirimere un idoleggiato ‘mercato’ che ha, invece, creato la più nera crisi sistemica che si ricordi. 
      Insomma, di Waldemaro Morgese si ha dinnanzi (quando si squaderna “L’amore per la cultura”) in tutti i suoi più peculiari risvolti politico-culturali una vera e propria antologia del ‘morgese-pensiero’ che si  presenta, quindi, come il programma cui ci si deve attenere quando si intende  amministrare correttamente quanto correntemente la cosa pubblica. In sostanza è una dichiarazione di amore per quel genere di politica che risolve i problemi e che non è essa stessa invece un problema.
     Esemplari, ci paiono, nel senso cui abbiamo appena accennato, i titolo stessi con cui gli editoriali di Waldemaro Morgese vengono presentati: ”Dalla città fuori gli idioti”; “Costi della politica: impatto e valore pubblico”; “Ospedale San Raffaele: creativi più che reattivi”; “Libertà dei beni comuni”;”Democrazia fragile tra competenze e rappresentanza”; “Sapere che cambia il sapere”; “Democrazia tecnica e nuovo potere per cittadini-elettori”; “Il Dualismo Nord-Sud”; “Salvare l’dea federale”;  “Se elezioni non danno solo i numeri”; ”Regioni, oggi”. E poi “Il naturale batte l’artificiale”; “Risorse: creare e utilizzare“; “Il San Nicola «non luogo» da valorizzare”; “Mondo guasto e Italia irreparabile?”. Ovviamente quello appena accennato non è un ‘escamotage’ escogitato dal direttore della rivista per catturare il lettore distratto quanto titolazioni che compendiano più che ben motivate analisi da cui non risalta solo una cultura specialistica (che è divenuta saldo patrimonio delle convinzioni di Waldemaro Morgese) quanto la sana passione politica che li ha alimentati. 
      Non si hanno quindi in “L’amore per la politica” editoriali titolati con sintesi ad effetto,  ma disamine che dischiudono  (anche al lettore colto e quindi provveduto di stimolanti letture) prospettive che la politica non sembra più saper porre in essere. Si ha, per ciò, coerentemente dispiegata una sorta di compendio della weltanschauungche alimenta il sentire politico diWaldemaro Morgese.Visione del mondo che è poi convalidata da una serie di puntuali rimandi, bibliografici, che documentano la cultura di cui si è nutrito, per decenni,  Waldemaro Morgese e che è la sola che ha poi alimentato le convinzioni che Waldemaro Morgese espone con una passione civica che non esonda in una visione partigianamente ideologica e che è, semmai, invece disposta al ‘dialogo costruttivo’.
In definitiva, “L’Amore per la cultura” non è (e non si può quindi solo considerare) una più che felice raccolta di editoriali scritti per un settimanale quanto (proprio perché vi si affrontano senza arroganza ma pur sempre senza alcun timore reverenziale) una serie di disincantate analisi nelle quali vengono esaminate le tematiche più cogenti che la cultura e la politica pongono oggi in maniera pressante all’attenzione generale e che vengono per ciò sviscerate perché possono esser fatte proprie anche da coloro che proporranno la propria candidatura alle prossime primarie.

   

Francesco Saverio Iatta
Scheda bibliografica
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Autore Waldemaro Morgese
Titolo L’amore per la politica
Editore Edizioni Dal Sud (collana Riflessioni)
Prezzo € 8,00
data pub. dicembre 2012
In vendita presso:
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