Il Genocidio Armeno
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Presentazione

  
geneocidio
Una memoria pugliese,
un progrtto per il futuro

Un ponte fra Puglia ed Armenia

 

Con vivo piacere presento il libro dell’amico Luigi Antonio Fino, medico e appassionato di storia, con lui e pochi amici quindici anni fa fondammo il Comitato Puglia-Armenia.
Luigi è un’entusiasta: studia ogni aspetto della storia del popolo armeno e diffonde, in ogni sede possibile, non solo la Memoria del Genocidio ma la vitalità della nostra cultura in Armenia e nel mondo.
La ricerca storica ha molti punti in comune con la ricerca medica, cui pure Luigi si dedica con passione, così come tanti suoi colleghi Armeni, in patria e nella diaspora.
Quale rappresentante della Comunità Armena sono stato felice di aver condiviso con l’autore di questo testo tante battaglie, prima fra tutte l’allocazione, l'11 gennaio 2013, della stele, "khachkar" (croce di pietra), realizzata dall’architetto armeno Ashot Grigorian e donata dalla comunità armena barese alla città, per suggellare l’antico legame esistente fra noi armeni ed i baresi. Fu una battaglia lunga e complessa, nella quale mi sono speso in prima persona energicamente con il conforto, per lungo tempo, di Luigi e pochi altri amici.
Quella stele nel giardino prospiciente la casa del portuale “Nazario Sauro”, sul lungomare Imperatore Augusto, non è solo la testimonianza d’affetto verso il capoluogo pugliese dove trovarono asilo ed ospitalità molti armeni scampati alle stragi compiute dai Turchi nel 1915 e nel 1922, ma ricorda, sotto l’egida di San Nicola, cui anche noi Armeni siamo devotissimi, il dovere e la gioia dell’accoglienza per i rifugiati di tutte le etnie in tutto il mondo.
Sono sicuro che l’impegno di Luigi continuerà, perché oggi tanta storia d’Armenia viene studiata e commentata in tutto il mondo, arricchendo così la nostra identità, e donando un po’ di armenicità a chi ci vuol star vicino, condividendo i nostri sogni e le nostre lotte, pacifiche ieri come oggi, nel rispetto di una forte identità che ha però, di per sé, un carattere fortemente plurale.
Aspettiamo pertanto, e non fra molto tempo, una nuova... fatica dell’autore, su qualcuno degli ancora poco conosciuti particolari della storia armena: uno sguardo quindi al passato, ed uno al nostro futuro di Europei e di cittadini dell'Umanità.

 

Rupen Timurian
Comunità Armena di Bari
Scheda bibliografica
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Autore Luigi Antonio Fino
Titolo Il Genocidio Armeno
Editore Palomar - Turi
Prezzo € 19,00
data pub. aprile 2016
In vendita presso:
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Libreria Emmaus: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Fino Luigi Antonio

Note biografiche dell'autore
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fino l

Luigi Antonio Fino
Nato a Bari il 19 mag. 1958
laureato in Medicina e Chirurgia
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Profilo professionale

Specialista in Igiene e Medicina preventiva. Specialista in Medicina del Lavoro.
Bioeticista.
Dirigente medico nella Direzione ospedaliera dell’Ospedale “Di Venere” di Bari-Carbonara. Perito medico civile e penale per gli Uffici Giudiziari dei Tribunali di Bari, Trani, Brindisi e Lagonegro (PZ).
Dal 2007 Docente a contratto presso l’Università degli Studi di Bari.
Ha al suo attivo una sessantina di lavori scientifici su tematiche di Sanità Pubblica: inquinamento indoor, tossicità da fitofarmaci, protezionistica ambientale ed ospedaliera.
Ha svolto attività di volontariato medico per emergenze umanitarie in Puglia ed all’estero, sotto l’egida della Caritas di Bari, dell’Alto Commissariato per i Rifugiati dell'ONU e come medico della ASL Bari. In particolare nei Balcani, durante le guerre interetniche degli anni Novanta, ha partecipato, all’evacuazione di feriti dagli Ospedali di Sarajevo verso i Paesi dell’Europa Occidentale.
Sin dagli anni giovanili, esordio non ancora sedicenne, ha svolto attività pubblicistica interessandosi di storia locale pugliese, emergenze ambientali e tematiche di politica internazionale con particolare riferimento ai Balcani, all’Armenia ed al Tibet.


Ha pubblicato saggi storici su testate italiane, inglesi, francesi, tedesche e turche.

 

Note biografiche dettate dall'interessato
 
 
Centro Ricerche di Storia ed Arte di Conversano
 
 
Celebrazione dell’anniversario del genocidio armeno
 
 
 

Nell’ambito della Celebrazione dell’anniversario del genocidio armeno, il chiar.mo Prof Domenico Cofano, dell’Università degli studi di Foggia e Direttore dell’Archivio storico “Hrand Nazariantz” del Centro ricerche, presenta i volumi “Il genocidio armeno. Una memoria pugliese, un progetto per il futuro” di Luigi Antonio Fino e “Hrand Nazariantz. Poeta armeno esule a Conversano” di Giuseppe Lo vecchio. Interverranno Giuseppe Lovascio, Sindaco di Conversano, Francesco Tateo, Professore emerito dell'Università degli Studi di Bari, e Rupen Timurian, Rappresentante dell’UAI (Unione degli Armeni di Puglia). Coordinerà Matteo Lorusso del Centro Ricerche.

 

 
 

 

 
 
Centro Ricerche di Storia ed Arte di Conversano
 
 
Celebrazione dell’anniversario del genocidio armeno
 



  Nell’ambito della Celebrazione dell’anniversario del genocidio armeno, il chiar.mo Prof Domenico Cofano, dell’Università degli studi di Foggia e Direttore dell’Archivio storico “Hrand Nazariantz” del Centro ricerche, presenta i volumi “Il genocidio armeno. Una memoria pugliese, un progetto per il futuro” di Luigi Antonio Fino e “Hrand Nazariantz. Poeta armeno esule a Conversano” di Giuseppe Lo vecchio. Interverranno Giuseppe Lovascio, Sindaco di Conversano, Francesco Tateo, Professore emerito dell'Università degli Studi di Bari, e Rupen Timurian, Rappresentante dell’UAI (Unione degli Armeni di Puglia). Coordinerà Matteo Lorusso del Centro Ricerche.  

 

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