Nato a Bari il 27-10-1968 laureato in Lettere, esperto di storia locale.
Sebastiano Valerio è professore associato presso l’Università di Foggia dove insegna Letteratura italiana. Si occupa di letteratura umanistica e rinascimentale, con una particolare attenzione all’area meridionale. Ha studiato l’opera di Antonio Galateo, di cui ha pubblicato in edizione critica il dialogo Eremita, nell’ambito dell’Edizione nazionale dei testi umanistici (2009). Ha lavorato inoltre attorno all’opera di Dante e alla sua fortuna e si è occupato della letteratura del sec. XIX.
Gli scritti di maggior rilievo di Sebastiano Valerio
Ha dato alle stampe:
Un intellettuale tra petrarchismo e institutio principis: Paolo Paladino alla corte di Federico d’Aragona, Istituto nazionale di studi sul Rinascimento meridionale, Pisa 2001;
Pietro Carocci, Il serto fiorito. Poesie sacre, Schena, Fasano 2001 (cur.);
L’Eremita di Antonio Galateo, Adriatica, Bari 2004
“Tra la lingua de’ moderni e ’l sermon prisco”. La poesia latina di Giovanni Pascoli e la critica di Giuseppe Checchia, Palomar, Bari 2004
Antonio Galateo, Eremita, ed. critica a cura di S. Valerio, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2010 (Edizione nazionale dei testi umanistici -10)
Amor d’Italia. Percorsi della lirica risorgimentale, Palomar, Bari 2011