Ha svolto con passione il suo costante impegno politico e sociale soprattutto a Conversano e Bari.
Laureatosi in Scienze Politiche prima e poi in Lettere, ha intrecciato i suoi studi con una quotidiana attività politica. Militante socialista fin dalla prima giovinezza, ha condotto una continua ricerca sulla società contemporanea del Mezzogiorno, mettendo a frutto il suo fervido interesse per la lettura e l’analisi dei fenomeni sociali.
Iscritto all’Anpi, contribuì alla nascita della Fondazione G. Di Vagno, di cui fu appassionato e laborioso dirigente.
Della sua arguzia, del suo costante e proficuo esercizio della memoria dell’elaborazione critica della realtà, coloro che lo conobbero portano vivo ricordo e gli sono grati.
Già autore di numerosi articoli, mentre attendeva a questa pubblicazione la malattia gli ha impedito la prosecuzione della relativa organica elaborazione, rimasta quindi solo nella fase euristica documentaria, peraltro non de tutto esaustiva.
Quanto al nuovo monastero delle clarisse di Turi, il suo studio ha inteso colmarne la storia documentaria compresa tra il 1838 e il 1866, infatti i periodi compresi tra il 1631, data conclusiva dei lavori della fabbrica religiosa e
il 1808 , e il 1892-1903, in seguito alla legge del 7 luglio 1866, con cui vengono soppressi gli Ordini religiosi e incamerati i loro beni , erano già stati oggetto di studio.
Committenti della presente pubblicazione sono la signora docente Mariella De Nigris, sorella del compianto Sabino, e l’Amministrazione comunale di Conversano, cui esprimiamo la più viva gratitudine e riconoscenza.
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