Pasquale Pinto: storia e poesia
dal 'Crivello' 1923 - 1925
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Presentazione
  
''Pasquale Pinto: storia e poesia dal 'Crivello' 1923 . 1925''  

L’attuale anno accademico 2017-2018 svilupperà il tema “Il tempo e la memoria - ricordando il passato” concordato con tutti i docenti. Tema complesso, variegato che interesserà tutte le discipline, in particolar modo quelle storico-umanistiche, maggiormente orientate verso le problematiche relative alla storia degli uomini che hanno contribuito a costruire il nostro Paese, perché finalizzata a formare una coscienza d’appartenenza e un’identità, a ricercare e recuperare le proprie radici, la memoria storica della collettività, e nello specifico, di quella nojana. La Libera Università della Terza Età, promotrice di cultura e di avvenimenti socio-culturali, è sempre animata dalla curiosità di conoscere la storia del nostro Paese e dei nostri avi per non dimenticare in quanto, come afferma il poeta Orazio, non omnis moriar e tutto rimane nella memoria. Il prof. Vito Didonna, docente di filosofia, durante le sue lezioni ha profuso l’amore verso lo studio dell’uomo e della storia nojana. La sua passione, nata da vari anni, è diventata strumento di orientamento verso le nostre radici e di valutazione di un passato, ricco di elementi sociali, economici e culturali, di cui noi siamo fieri. La sua passione, unita all’acquisizione di conoscenze e competenze, si è concretizzata così nella pubblicazione di molti testi, ultimo “La leggenda della porta dei cento occhi”. Con la ricerca assidua di documenti antichi riesce ad offrire la conoscenza di periodi remoti e di uomini illustri che hanno contribuito alla diffusione della cultura, della poesia e degli usi e costumi dei nojani. Con il ritrovamento del periodico quindicennale Crivello del periodo 1923-1925 di Vincenzo Fiorentino ha voluto presentare la figura di Pasquale Pinto (Carbonara di Bari 14-11-1866 / Noicàttaro 4-03-1938), considerato, anche dai suoi contemporanei, PRIMO STORIOGRAFO NOJANO. Uomo coltissimo, che attese per quasi tutta la sua esistenza allo studio metodico e profondo della storia del nostro Paese, ma non diede mai forma sistematica alla sue ricerche. Fu Vincenzo Roppo, storico, giurista, criminalista e sociologo, originario di Ceglie de Campo, a sollecitarlo a riorganizzare l’enorme materiale delle sue ricerche e insieme decisero di dar vita alla prima storia di Noicattaro, grazie soprattutto all’incitamento del battagliero e geniale tipografo Fiorentino. Fu così che Vincenzo Roppo diede vita e corpo al progetto editoriale di Fiorentino, prendendo nelle sue abili mani le molte ricerche di Pasquale Pinto e, basandosi sulla sua ricca personale esperienza, elaborò la prima storia di Noicattaro di ben 537 pagine, oggi diventata una rarità bibliografica. Nella lettera prefazionale al volume Noa, riflettente le “Memorie Storiche di Noicattaro”, Vincenzo Roppo ringrazia “l’ottimo e valoroso” amico Pasquale Pinto perché senza il valido aiuto del prezioso collaboratore locale non avrebbe mai scritto o concepito una monografia storico-municipale. “Non avrei potuto assolvere così vasto campo di indagine storica di un comune non mio per nascita senza il vostro prezioso aiuto, ottimo e valoroso amico Pinto, la cui opera spesso si trasfonde nella mia, ed è bene che i vostri concittadini abbiano grato ricordo di voi, che mi foste di così valido aiuto”. Vito Didonna sembra aver ereditato questo messaggio “I cittadini abbiano grato il ricordo di voi” e lo fa con questa pubblicazione riportando tutti i testi, tratti dal Crivello, anni 1923-1925, per onorare lo storico, il poeta, il cantore della terra di Noa e di Torre Pelosa. La pubblicazione che consta di tre parti “Le Glorie Nostre”, “Le Chiese e le Tradizioni Religiose” e “Torre Pelosa” si è arricchita di citazioni e di un valido corredo illustrativo e di foto, messe a disposizione da Gianni Tedesco, che consentono al lettore di conoscere ancora meglio la storia del nostro Paese e della vicina Torre Pelosa. Il villaggetto ameno, un’aer mite e salutare spira, e il glauco mare, che seduce e incanta, con festoso sorriso a sé t’invita. Ciò che dovrebbe occupare la nostra mente, avida di cognizioni, deve essere la storia locale per poi risalire a grado a grado attraverso la storia regionale a quella nazionale. “La Prima Patria è la casa nativa” e partendo da qui la storia smette di essere un’arida elucubrazione di date e di notizie per diventare vita, dramma, passione, insegnamento della vita. Questo libro, sostenuto dalla LUTE, vuol essere un omaggio alla comunità nojana, che, sono certa, sarà apprezzarlo perché riporta ulteriori tasselli della storia paesana che merita di essere conosciuta e approfondita.
   
Prof. Maria Zaccaro
Presidente della LUTE di Noicattaro 
Scheda bibliografica
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Autore Vito Didonna
Titolo Pasquale Pinto: storia e poesia
dal 'Crivello' 1923 - 1925
Editore Grafica 2P s.n.c. Noicàttaro
Prezzo s.p.i.
data pub. feb. 2018
In vendita presso:
tel. 080.4745480 cell. 392.5414875
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