Schirinzi Angelo

Note biografiche del Maestro
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Schirinzi Angelo

Angelo Schirinzi
40 anni, ha studiato clarinetto al Conservatorio ''Piccinni'' di Bari e al Conservatorio di Monopoli e direzione e strumentazione per banda con i maestri Nicola Centofanti, Gioacchino Ligonzo e Francesco Lentini. 
Autore di numerose trascrizioni per sola banda e per banda e coro.
Dal 1993 direttore della Grande Orchestra
"G. Ligonzo" di Conversano
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Si muove fra passato presente e futuro la Grande Orchestra di Fiati "G. Ligonzo" rispettosa ambasciatrice detta bicentenaria tradizione bandistica di Conversano, ma consapevole che i gusti del pubblico si sono evoluti e raffinati, il M° Angelo Schirinzi attraverso un mix di tradizione e modernità sapientemente dosato, e avvalendosi di un organico stabile e raffinato è riuscito a dare alla banda il lustro perso negli anni da questa istituzione, riportandola al cospetto di un attento pubblico non solo nelle piazze delle feste, ma nei teatri, neghi auditorium e nelle scuole. Suggestivi ed emozionanti i concerti eseguiti con il coro lirico del Teatro Petruzzelli di Bari e del coro Haendel di Manfredonia, nonché il memorabile concerto con il celebre soprano Katia Ricciareli e la serata conclusiva dell'edizione 2005 del "Bandalarga" con la cantante Barbara Cola. Ha tenuto due concerti nel Teatro Piccinni di Bari in occasione del decimo anniversario della scomparsa del M° G. Ligonzo e del 150° anniversario della fondazione del Teatro. Innumerevoli sono i riconoscimenti, è vincitrice di concorsi nazionali e internazionali. La Grande Orchestra di Fiati "G. Lioorizo" Città di Conversano ha inciso ben 16 CD.

 banda

Vice maestro
Giuseppe Creatore, lo Clarinetto Concertista e responsabile artistico.
Solisti
Giuseppe Puglielli (flicornino concertista), Michele Vitale (flicornino solista), Francesco Milo (flicorno soprano), Pasquale Vitale (flicorno tenore), Gianfranco Martello (flicorno baritono).
Formazione
45 elementi, seri: professionisti e tutti allievi o diplomati al Conservatorio.

Repertorio
Le più belle pagine, con riduzione per banda, del melodramma italiano (Verdi, Puccini, Mascagni, Bellini, Donizetti, Boito, Ponchielli, Giordano, Catalani) e di brani sinfonici, di compositori del panorama internazionale (Tchaikwskji, Mussorgskj, Borodin, Respighi, Brhams) nonché di autori: contemporanei (Rota, Bernstein, Morricone, Gershwin).

 

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