Professore Associato di Storia dell’Arte Medievale all’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, dove insegna Storia e tecnica dei manufatti artistici in età medievale, Storia delle Arti nel Medioevo e Storia delle Arti Suntuarie nel Medioevo.
É stato docente, inoltre, di Storia dell’Arte Medievale presso la sede di Matera dell’Università della Basilicata e presso la sede di Taranto dell’Università di Bari.
Ha preso parte a numerosi convegni nazionali e internazionali e ha curato l’allestimento di diverse mostre temporanee ed esposizioni museali permanenti.
I suoi molteplici interessi riguardano la scultura, la pittura e le arti suntuarie tra età paleocristiana e tardo Gotico, con una particolare attenzione alle problematiche iconografiche e alle dinamiche trasformative rintracciabili nello scambio di modelli e stilemi tra mondo bizantino e cultura occidentale.
Al centro delle sue ricerche è l’arte di ambito meridionale, inserita nel più ampio panorama europeo, come dimostrano le sue numerose pubblicazioni.
Ha all’attivo diverse monografie, curatele, contributi in miscellanee, atti di convegni, riviste internazionali e nazionali.
Vincitore di due premi letterari (‘De Robertis’ – Società di Storia Patria per la Puglia; ‘Marangelli’ – Centro Studi Conversano) per la sua monografia “Disiecta membra.
Madonne di pietra nella Puglia angioina”, è anche autore del fortunato “Sancte Marie de Cripta Maiore a Modugno e san Corrado il Guelfo.
Temi e rituali funerari tra Puglia e Balcani in un santuario rupestre medievale”. Dal 2016 al 2019 è stato responsabile scientifico unico, presso l’Università di Bari, del progetto F.I.R. “Corpus della Pittura Rupestre Pugliese”, nell’ambito del quale ha curato la collettanea “Puglia rupestre inedita. Archeologia Arte Devozione”, insieme a Roberto Rotondo.
Con Gioia Bertelli ha curato il volume “La Grotta del Peccato Originale a Matera” e l’aggiornamento scientifico degli “Studi sulla pittura beneventana” di H. Belting.
Ha anche pubblicato i volumi “San Michele in Monte Laureto a Putignano. La grotta dell’Angelo e la cultura pittorica angioina nel meridione barese”, “Gigli di Francia, pietre del Gargano.
L’apparato scultoreo del Santuario micaelico in età angioina: un’antologia critica” e “Sub tutela Virginis. L’icona marmorea di Banzi e alcune note sull’arte del Trecento tra Puglia e Basilicata”, vincitore del premio letterario ‘Rongone’ di Grottole. Dirige due collane: “I Miliari” per le Edizioni Giannatelli di Matera, e “Merídion” per i tipi di Quorum Italia Edizioni di Bari.
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